CIPRA

Commissione internazionale per la protezione delle Alpi

Vivere nelle Alpi

La CIPRA è un’organizzazione non governativa, autonoma e senza scopo di lucro che si impegna per la protezione e lo sviluppo sostenibile delle Alpi fin dal 1952. Con la sua sede internazionale in Liechtenstein, le rappresentanze in sette Stati alpini e un centinaio circa di organizzazioni e istituzioni aderenti, la CIPRA rappresenta oggi un’importante rete alpina. Grazie a questa larga base siamo all’avanguardia nella proposta di soluzioni ai problemi e alle sfide attuali verso un futuro sostenibile ed ecologico del territorio alpino. La Convenzione delle Alpi, trattato internazionale vincolante firmato dagli Stati alpini nel 1991, risale a un’iniziativa della CIPRA ed è un leitmotiv per le nostre attività e una piattaforma per la cooperazione internazionale.

CIPRA Internazionale Im Bretscha 22 · 9494 Schaan · Liechtenstein
T +423 237 53 53 · F +423 237 53 54 · international@cipra.org · www.cipra.org

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Il 5 maggio 1952 la geologa invitò Edith Ebers invitò i rappresentanti dei Paesi alpini nella città bavarese di Rottach-Egern per elaborare insieme una serie di linee guida internazionali a tutela delle Alpi.

I 70 anni della CIPRA

In quegli anni, finita la ricostruzione postbellica e agli inizi del boom economico, si parlava di deviare i fiumi o costruire un faro sul Cervino, funivie dappertutto e alberghi rotondi sulle vette.
Erano progetti che circolavano in Francia e in Italia. Un modo per “addomesticare” le montagne. Chi non conosce la storia, ci ricasca anche oggi.
Da quell’incontro nacque la CIPRA (Commissione Internazionale per la Protezione della Regione Alpina) che dal 1983 ha sede in Liechtenstein, geograficamente il paese più integralmente alpino d’Europa.
Da una visione della società civile che sulle Alpi doveva essere equilibrata e “sostenibile”, quarant’anni dopo è nato un trattato internazionale vincolante: nel 1991 gli Stati alpini e la Comunità Economica Europea (CEE) firmarono la Convenzione delle Alpi, che è entrata in vigore nel 1995.
Da 70 anni la CIPRA si batte per una buona vita di uomini, piante e animali nelle Alpi. L’obiettivo è quello di mettere in contatto le persone, superare le frontiere, proteggere uomini e natura.
Palmeti fin sulla cima delle montagne, villaggi alpini digitalizzati, estinzione delle api: come potrebbe essere la regione alpina di domani?
Potrebbe essere anche pascoli alpini che forniscono cibo; alberi che generano un microclima gradevole; paesaggi alpini che guariscono ed emozionano.
Dal 1995 al 2004 è stato presidente di CIPRA International il mio amico vallesano Andreas Weissen, originario della valle di Binn, a nord delle Alpi Lepontine, dietro all’alpe Devero. Quando viene a trovarmi una volta l’anno, beviamo un bicchiere e parliamo di “visioni lunghe” sul futuro delle nostre montagne. Sì, perché le Alpi hanno bisogno di idee buone e lungimiranti, ma anche di gambe e muscoli per portarle avanti. Ci lasciamo sempre con un fardello in più da portare.

© Paolo Crosa Lenz

Un tetto per le Alpi

Fin dalla sua costituzione, nel 1952, la CIPRA promuove l’incontro fra persone e organizzazioni che si impegnano a favore dello sviluppo sostenibile nelle Alpi, superando confini linguistici, culturali, geografici e politici. Dal 1975 è attiva come organizzazione «ombrello». Ne fanno parte più di 100 associazioni, organizzazioni e persone.

Impulsi per le città e i comuni

Nel 1996 la CIPRA ha agito da «levatrice» per la nascita della Rete di Comuni «Alleanza nelle Alpi». Da allora ne accompagna attivamente lo sviluppo, ne attua i progetti e fornisce servizi amministrativi. Anche per l’Associazione «Città alpina dell‘anno», fondata nel 1997, la CIPRA gestisce la segreteria e realizza progetti.

Impegno politico

La CIPRA si attiva per conferire un maggiore peso alla politica alpina a livello internazionale. La firma della Convenzione delle Alpi nel 1991 è stata una pietra miliare. La CIPRA ha lo status di osservatore uffi-ciale presso gli organi della Convenzione, fornisce idee e basi per la discussione su tematiche attuali ed esprime valutazioni critiche su posizioni, strategie e piani d‘azione.

Informare con cognizione di causa in tutto l'arco alpino

La CIPRA comunica in più lingue, con cognizione di causa e affidabilità. In occasione dell’Anno internazionale della montagna 2002, con alpMedia lanciava un servizio informazioni a livello alpino. La news-letter diffonde periodicamente novità, informazioni e i programmi di manifestazioni ed eventi di tutti i Paesi alpini. Le informazioni sono costantemente aggiornate sul sito web.

Cuneo - Città alpina dell'anno 2024

La città di Cuneo è stata ufficialmente designata “Città Alpina dell’anno 2024” da una giuria internazionale per il particolare impegno dimostrato...

Passy - Città alpina dell'anno 2022

La città francese di Passy ha ottenuto il titolo di “Città Alpina dell’anno 2022” per la sua politica di sviluppo sostenibile. In questo anno della Città...

Biella - Città alpina dell'anno 2021

La città di Biella è stata ufficialmente designata “Città Alpina dell’anno 2021” da una giuria internazionale. In questo modo, Biella entra a far parte della...

Morbegno - Città alpina dell'anno 2019

Morbegno (So) è stata nominata "Città Alpina dell'anno 2019". La piccola cittadina della Valtellina, vicina al lago di Como è ricca di storia e cultura ed è...

Bressanone - Città alpina dell’anno 2018

Bressanone-Brixen (Bz)  è la nuova “Città alpina dell’anno” del 2018. La città rappresenta il centro regionale di uno dei principali complessi vallivi...

Tolmezzo - Città alpina dell’anno 2017

Tolmezzo (UD), il centro più importante della Carnia (Friuli-Venezia Giulia), è stata insignita del titolo di “Città alpina dell’anno 2017” per l’impegno...

Tolmino - Città alpina dell'anno 2016

Il titolo “Città alpina dell’anno 2016” è stato assegnato alla città slovena di Tolmino, che conta 11.430 abitanti ed è situata a poca distanza dalla...

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La città francese di Chamonix-Mont-Blanc viene insignita del titolo di "Città Alpina dell’anno 2015" per la sua politica orientata allo sviluppo...

Lecco - Città alpina dell'anno 2013

Nel 2013 la città italiana di Lecco potrà fregiarsi del titolo di "Città alpina dell'anno 2013". Il capoluogo dell'omonima Provincia lombarda ha ottenuto il...

Relazione annuale Cipra 2017

Pensare insieme il futuro L’innovazione sociale è sulla bocca di tutti. La Relazione Annuale 2017 della CIPRA Internazionale mostra di che si tratta, di che...

Relazione annuale Cipra 2018

Ospite e a casa Come si prospetta una buona qualità della vita sulle Alpi? Come reimpostare il turismo? La CIPRA Internazionale dedica il suo Rapporto...

Relazione annuale Cipra 2016

In rete per le Alpi La CIPRA è una piccola organizzazione con una grande rete. In essa confluiscono persone di diversi Stati alpini per impegnarsi insieme...

Relazione annuale Cipra 2021

Qual è il contributo della natura nelle Alpi Pascoli alpini che forniscono cibo. Alberi che producono un microclima gradevole. Paesaggi alpini che guariscono...