Il 5 aprile 2013 Lecco ha solennemente inaugurato il suo anno di Città Alpina in presenza di una delegazione del Parlamento dei giovani della Convenzione delle Alpi. Insieme hanno avviato iniziative per una maggiore sostenibilità nelle città alpine.
Lecco, capitale dell’omonima Provincia lombarda, accoglie ogni giorno qualche migliaio di pendolari.
L’esigenza di una mobilità sostenibile e di una migliore qualità dell’aria sono perciò temi particolarmente impellenti. La neonominata «Città alpina dell’anno 2013» costruirà iniziative incisive a riguardo: il «Piedibus», con cui circa 650 ragazzi vanno a scuola a piedi, evitando in questo modo l’emissione di otto tonnellate di CO2 all’anno, verrà fin da subito offerta anche il pomeriggio. Si procederà anche ad allargare la rete di piste ciclabili e l’offerta di «bike sharing».
Lecco punta inoltre ad incentivare le costruzioni ad alta efficienza energetica e intende introdurre l’uso di LED a bassissimo consumo energetico nell'illuminazione pubblica. L’anno della città alpina è infine all’insegna dell’acqua: il depuratore verrà ammodernato e ingrandito; la popolazione verrà sensibilizzata per un uso più oculato della preziosa e limitata risorsa acqua e tre torrenti che sfociano nel lago sul territorio della città verranno rinaturalizzati. Per la fine di ottobre è prevista una conferenza scientifica sul tema dell’acqua e del cambiamento climatico.
Testo e foto: Associazione Città alpina dell'anno.